LA NOSTRA STORIA
L’Associazione Siciliana MotoVeicoli Storici nasce dalla volontà di molti motociclisti isolani, collezionisti di mezzi storici, di aggregarsi per intraprendere insieme iniziative che spesso i vari club presenti nel territorio non riuscivano a proporre.
Costituita ufficialmente nel febbraio del 2013 a Palermo da un nutrito gruppo guidato da Mario Auci, interpretando quanto sognato dell’architetto Nando Pennisi di Acireale, quando i tanti motociclisti provenienti delle diverse province della Sicilia ritrovatisi alla Villa del Casale, in territorio di Enna, a bordo di splendide moto storiche vollero consociarsi in un club; da qui è partita l’avventura dell’Associazione Siciliana MotoVeicoli Storici (A.S.V.S.).
L’Associazione negli anni si è strutturata sotto il profilo normativo ed organizzativo e dal 2018 si è federata all’ASI – Automotoclub Storico Italiano che rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi competenti, nazionali ed internazionali. Nonostante sia stato un notevole sforzo aggregare i siciliani, oggi gli stessi credono indubbiamente a questa forma di associazionismo. I soci possiedono mezzi di notevole rilevanza storica e si annoverano circa 500 motocicli, 60 autovetture e 30 motoveicoli militari, costruiti dai primi del 1900 in poi.
L’A.S.V.S. è attualmente gemellata con il “Historic Motorcycle Club – Malta” e con il “Registro Storico Benelli”, ha avviato una fattiva collaborazione con il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi presso l’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Ingegneria ed ha partecipato ad eventi in collaborazione con Enti pubblici e altre associazioni divenendo in Sicilia una realtà attrattiva per tutti gli appassionati di mezzi storici.
Le attività di carattere culturale, di promozione turistica e di interesse sociale realizzate dall’Associazione, sono state notevoli già a partire dal 2013; tantissime quindi le attività svolte negli anni con i mezzi storici, oltre alle varie manifestazioni di carattere motoristico culturale sotto l’egida dell’ASI, come la “Giornata Nazionale del Veicolo d’Epoca”, “Asi MotoDay” ha partecipato all’organizzazione di diverse rievocazioni storiche di gare e importanti appuntamenti sportivi, eventi cittadini, parate di mezzi, mostre statiche e dinamiche, non solo dei soci ma di tanti appassionati di motorismo storico di altri sodalizi, nello spirito di collaborazione e amicizia. Di grande rilevanza nel 2017/2018 l’A.S.V.S. ha collaborato a seguito di un Accordo di Valorizzazione con il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana nella realizzazione dell’evento “Il Ruggito della Velocità – Miti e modernità della Targa Florio motociclistica” svoltosi presso il “Real Albergo dei Poveri” di Palermo. In questi ultimi anni insieme ad altri Club Siciliani ha partecipato all’organizzazione del “ Giro Motociclistico di Sicilia” evento che sta assumendo sempre di più notevole rilevanza a livello nazionale ed internazionale tanto da essere stato promosso dall’ASI. Tutte le manifestazioni hanno avuto grande partecipazione e apprezzamento del pubblico, affascinato dai mezzi storici che da sempre attraggono e rappresentano un patrimonio di storia, di tecnologia e di stile in grado di coinvolgere ed emozionare trasversalmente ogni generazione, in particolare rilevante l’attenzione rivolta ai più giovani. Per un approfondimento degli eventi realizzati negli anni precedenti si rimanda alla sezione del sito dedicata. La nostra Associazione, promuovendo l’interesse e la passione del motorismo storico sia dal punto di vista culturale che sportivo, si è prodigata, quale punto di riferimento per quanti hanno preso parte agli eventi promossi, e da promuovere per il futuro.
Le nostre aspettative sono quelle di condividere i diversi aspetti della passione per il motorismo storico legato anche ai fattori culturali, turistici e di promozione del territorio regionale ad ampio raggio.
Ci piace pensare che tutto ciò si possa realizzare in coerenza con la sfida ancora aperta dai motociclisti siciliani al momento della costituzione dell’A.S.V.S.